Chi Siamo

La Storia!

Il Movimento di Mutuo Soccorso, in Italia nasce in Piemonte allora Regno di Sardegna, a seguito della proclamazione dello Statuto Albertino il 4 marzo del 1848 e prevedeva che i soci dovevano: "Versare una lira al mese per avere una lira al giorno in caso di assenza dal lavoro per malattie o infortunio". Una vera rivoluzione! Era l'antidoto alla miseria delle classe lavoratrici. Fu considerata ed è da considerare la prima forma di "Stato sociale" o "Wellfare" gestito in proprio dai lavoratori stessi, finalmente l'alternativa alla carità. Il socio che era stato lontano dal lavoro andava e ritirava di diritto, sancito dallo statuto della Società Operaia Mutuo Soccorso, il sussidio spettantegli, non un'elemosina; in molte SOMS era anche: medicine e medico gratuito e poi, quasi per tutti: un contributo alla famiglia in caso di decesso del socio. Se poi consideriamo, che nei nostri piccoli paesi dove tutti si conoscevano, e si andavano a trovare a casa gli altri soci, per portare loro un aiuto in caso di bisogno, ciò cementava i vincoli di solidarietà collettiva, creando un gruppo coeso ed inscindibile, che si sentiva forte e inaffondabile. Fu anche un forte movimento di opinioni, di comportamento e una scuola di vita, che ha formato intere generazioni di lavoratori, tutti i lavoratori: da quelli della terra a quelli del "sottoterra", cioè i minatori, a quelli altamente specializzati, cioè gli operai industriali e delle officine ad alta tecnoligia.

La prima SOMS fu quella di Pinerolo, che naque il 12 ottobre 1848, poi via via tutte le altre.

A proposito di amministrazione, le SOMS erano amministrate in maniera oculatissima, poichè quella "Lira al mese..", era frutto di fatica e sudore, sacrifici e rinuncie. Essa doveva essere spesa con i piedi di piombo e possibilmente messa da parte per i tempi peggiori. Ecco quindi che i sussidi non potevano essere erogati a chi si ammalava a seguito di alcolismo, di vita dissoluta, di risse, ecc. come per altro previsto da tutti gli Statuti Costitutivi. Quella "Lira" risparmiata, assieme alle altre, servì dunque a costruire ed acquistare: sedi sociali, immobili, locali per magazzini, aule didattiche, attrezzature varie per vinificare, panificare ecc. Ciò permise ai soci e alla comunità di avere un luogo dove socializzare, passare le ore di festa con la famiglia, acquistare a prezzi calmierati, combattere l'analfabetismo, acculturarsi ed informarsi, dare un'arte o un mestiere ai figli.

Tra la fine del '800 e i primi del '900, non vi era paese nelle nostre valli che non avesse almeno una SOMS. Molte di esse durante il "Ventennio Fascista" si trasformarono in cooperative, per sopravvivere, per poi ritornare, non tutte, nuovamente SOMS dopo il 1946. In questi ultimi anni vi è stata una rivalutazione del nostro movimento, un pò per le difficoltà dello Stato Sociale, a seguito anche di continui tagli ai servizi ed applicazioni di ticket sanitari. Noi, essendo sussidiari al S.S.N., agiamo sul territorio con iniziative consone, integrative ed innovative.

La Società Popolare di Mutuo Soccorso di Orbassano è figlia della precendente Società d'Operai e d'Agricoltori (1871-1877). Nel 1877, nasce proponendosi come un luogo dove le diverse ispirazioni si potessero confrontare dialetticamente e con la sua fondazione, il 1° Agosto 1877, si elaborò un nuovo Statuto che andasse a sostituire il precedente che all'epoca contava 99 articoli suddivisi in 8 argomenti:

  • Natura, scopo della società - Amministrazione
  • Ammissione ed esclusione dei soci
  • Diritti/Doveri dei Soci - Quote d'ammissione
  • Adunanze della Società e della Direzione
  • Attribuzioni di: Presidente, Segretario, Cassiere, Visitatori, Controllori e Commesso
  • Riscossioni ed impiego dei Fondi Sociali
  • Soci Onorari
  • Disposizioni generali

Senza rinnegare ma anzi basandosi su quello precedente, nel 1877 si provvide a stilare un nuovo Statuto migliorando i proncipi fondamentali, sviluppando al meglio certi argomenti ed andando ad aggiungere opportune postille sulla base delle esperienze maturate nei primi sette anni. Con queste idee in testa, furono due le stesure che si susseguirono nei primi anni di società: la prima durò circa un mese, mentre la seconda fu il risultato di cinque anni di discussioni fino a giungere al 31 Agosto 1884 quando venne finalmente approvato. Il risultato erano 110 articoli suddivisi in questi 11 temi:

  • Natura, scopo della Società, sua rappresentanza ed amministrazione
  • Ammissione dei soci
  • Diritti/Doveri dei Soci - Quote d'ammissione
  • Elezione del Presidente, dei Membri della Direzione e relative deliberazioni
  • Adunanze dell'Assemblea generale e della Direzione e relative deliberazioni
  • Attribuzioni di: Presidente, Segretario, Cassiere, Visitatori, Controllore, Commesso
  • Impiego dei Fondi speciali
  • Soci Onorari
  • Disposizioni disciplinari
  • Onori funebri
  • Disposizioni generali

A partire dagli Anni '80, dopo anni assai difficili, sia per l'intervento di Enti Pubblici che privati, la società fu risanata completamente, creando locali atti ad essere utilizzati per attività sia sociali che culturali. I vari gruppi che si sono succeduti all guida dell'Associazione hanno favorito attività culturali più vicine agli interessi della gente, mirando a sviluppare delle aggregazioni in tutti gli strati della popolazione, e particolarmente nei giovani.

Sono nati quindi gruppi teatrali, interessati a far conoscere la nostra storia, come ad esempio la rappresentazione della Battaglia della Marsaglia, che ha visto la partecipazione di centinaia di persone tra attori e comparse, di fronte all'intera cittadinanza.

Cori musicali, gruppi di arte e cultura, istituzioni democratiche e movimenti politici, hanno trovato nei locali della Società l'opportunità di svilupparsi e farsi conoscere.

Con il moltiplicarsi di queste iniziative, la Società ha sfruttato l'opportunità di intervenire nel campo che le era più congeniale: la solidarietà.

Pertanto i gruppi gravitanti attorno alla Società si sono resi disponibili a collaborare a manifestazioni i cui proventi sono stati devoluti a favore di situazioni che di volta in volta venivano ritenute essenziali. L'aiuto ai bambini bosniaci, ai bimbi di Don Viotti, il soccorso alle popolazioni disastrate da terremoti e alluvioni, la ricerca contro il cancro, la distribuzione di pacchi dono ai meno abbienti, sono solo alcuni degli interventi cui la Società Popolare ha partecipato.

Dalle considerazioni sulla necessità di fare squadra e rete fra le consorelle SOMS e Cooperative, il giorno 21 novembre del 2009, ad Avigliana presso il "Salone Sociale" della "Società di Mutuo Soccorso fra Artisti e Operai e Contadini di Avigliana" è nata "La Consulta SOMS e Cooperative delle Valli Susa e Sangone", composta da 12 società in seguito poi ingranditasi con il coinfluimento di altre 4 il 20 gennaio 2012. La Consulta è nata allo scopo di incentivare la mutualità, la solidarietà, la reciprocanza, lavorando in rete e ponendo degli obiettivi ambiziosi alle Società Mutuo Soccorso e Cooperative del territorio.

Il lavoro intrapreso sta dando dei frutti grazie all'impegno di tutte le SOMS e Coop. che partecipano attivamente ai progetti, oltre che condividere l'iscirzione alla Federazione Nazionale (FIMIV). Tra le nostre iniziative più recenti, le due mostre realizzate "Garibaldi nelle società operaie" e "Le residenze Sabaude", il fiore all'occhiello è poi stata la clinica oftalmica mobile ed infine in sinergia con l'associazione A.L.I.C.E un nuovo progetto di visite preventive all'ictus.

Adesso nel 2016 abbiamo perfezionato alcune convenzioni e stiamo operando nella prevenzione medica anche nei campi dell'ortopedia, della psicatria, della dietetica e dell'alimentazione umana. L'ultima novità è rappresentata dalla "Telemedicina", con possibilità di operare le prevenzioni: Cuore con ECG, Osteoperosi con MOC, Melanomi con Epiluminescienza e check-up generale mediante visita ed analisi. Al termine sarà rilasciata gratuitamente, oltre al referto cartaceo, la "Sanitary-Card" che in pratica è una cartella clinica personalizzata e portabile, il tutto a prezzi modici per il socio e con il contributo della SOMS di appartenza.

Per i Soci

Le Convenzioni

Ogni anno la Società, in collaborazione con la Consulta del Valsusa e Val Sangone, la Consulta Regionale e la FIMIV, stipula una serie di convenzioni con strutture mediche locali, provinciali e nazionali. Questo, insieme alle agevolzioni sancite dallo statuto, permette ai soci di usufruire di tariffe agevolate e sconti su prestazioni mediche e strumentali.

Il CDA

Il Consiglio d'Amministrazione è l'organo decisionale della SPMS a cui spetta il compito di organizzare e coordinare tutte le attività di mutualità e di cultura. Si riunisce una volta al mese ed i suoi membri vengono eletti durante l'Assemblea dei Soci a chiusura del triennio; i membri così designati si occuperanno in autonomia di designare tra di loro le quattro cariche istituzionali (Presidente, Vice-Presidente, Tesoriere e Segretario).

Diventa Socio

L'associazione alla SPMS può essere richiesta da qualunque cittadino Orbassanese o della zona limitrofa. Per farlo è sufficiente compilare il modulo raggiungibile qui sotto che verrà vagliato ed eventualmente convalidato da parte del CDA.

Le Attività

La Società nasce con lo scopo di dare assistenza mutuale a cittadini e soci, ma con il cambiare dei tempi si è dovuta aggiornare anche nelle sue modalità. Oggi, anche con lo scopo di potersi autogestire finanziariamente, la società ha ampliato le sue attività sul territorio anche in ottica culturale. Questo le permette di continuare ad offrire assistenza e mutualità al socio e alla sua famiglia, ma anche di poter far fronte alla gestione e manutenzione delle sue strutture.
Questo ampliamento, sfociato fin da subito nelle attività culturali ed in primis teatrali, ha portato la socia (attualmente Vice-Presidente) Manuela Zullian ha fondare nel 2001 la compagnia teatrale de "I Fusi Orari" che annualmente mette in scena spettacoli di diversa natura, ritrovandosi nella nostra sede per le prove.

Mutualità

Ogni anno la SPMS di Orbassano si impegna nell'assistenza ma soprattutto nella prevenzione. A tal scopo vengono organizzate visite preventive per alcune di quelle patologie che necessitano di controllo annuale, gratuite o con un piccolo contributo da parte del socio.

La pianificazione e le date delle visite viene decisa di volta in volta dal CDA in sede di riunione. Invitiamo dunque a visitare periodicamente questa pagina al fine di essere sempre aggiornati.

Prevenzione Ictus - Visite Aortiche
Sala Vay - Via Roma 17, Orbassano, 25/10/2018

Teatro

Giunta alla XX Edizione, "Una Finestra sul Teatro " è la rassegna che la Società Popolare Mutuo Soccorso di Orbassano organizza in collaborazione con il Comune di Orbassano e con la partecipazione di alcune importanti Compagnie Teatrali operanti nei comuni della Provincia. La varietà della rassegna si adatta a qualsiasi tipo di pubblico: dagli amanti dell'arte del Teatro a coloro che, curiosi, vogliono avvicinarsi per la prima volta a questa forma di intrattenimento.

Quest'anno la stagione 2018/2019 si compone di 13 spettacoli, che andranno in scena presso il Centro Culturare "Sandro Pertini" (Via Molini 1 Orbassano). Gli abbonamenti si possono acquistare presso il Teatro a partire dal 9 settembre 2018, tutti i martedì e tutti i giovedì dalle ore 15:00 alle ore 18:00. Sarà inoltre possibile scegliere tra due diverse formule di abbonamento:

    • Intera Stagione (13 Spettacoli) - € 65,00
    • Mezza Stagione (7 Spettacoli) - € 38,50
  • Per qualunque informazione è possibile telefonare al numero 347 9117460 oppure inviare una mail a spms.teatropertini@gmail.com

    La Napoli di Eduardo... Amore, Gelosia ed Imbroglio
    Comp. Caffè Sospeso, 19/10/2018
    A Berta an-namorà
    Comp. Ij Farfoj, 02/11/2018
    Napoli, città in Palcoscenico
    Comp. Masaniello, 16/11/2018
    Nusgnur a jè ma as ved nen
    Comp. La Bertavela, 30/11/2018
    Un casa da pazzi
    Comp. Decima Arte, 14/12/2018
    Martio e Moglie - Cani e Gatti
    Comp. I Melannurca, 18/01/2019
    Pautasso Antonio esperto di matrimoni
    Comp. Volti Anonimi, 01/02/2019
    Sinceramente Bugiardi
    Comp. I Divago, 15/02/2019
    Pia e Neta
    Comp. I Camula, 01/03/2019
    Non aprite quell'armadio
    Comp. La Compagnia dell'Archetto, 15/03/2018
    Tòte Vigiòte
    Comp. Il Nostro Teatro di Sinio, 29/03/2019
    Un giorno come gli altri
    Comp. I Fusi Orari, 12/04/2019
    Finestre an sèl po
    Comp. Carla S, 03/05/2019

    Gruppo Storico

    Il Gruppo Storico nasce nel 1993, in occasione del 300° anniversario della fine/inizio della "Battaglia della Marsaglia" conosciuta anche come "Battaglia di Orbassano" che rappresenta uno degli episodi principali della "Guerra della Grande Alleanza".

    Ogni anno, in occasione delle manifestazioni carnevalesche comunali o di eventi di natura popolare, il Gruppo prende parte alle sfilate sfoggiando costumi tipici del XVII secolo.

    Coro "L. Perosi "

    Il coro "Lorenzo Perosi" (www.coroperosi.it) viene fondato nel 1992 ad Orbassano dalla Prof.ssa Anna Maria Fabaro, diplomata in Musica Corale e Direzione di Coro, in Pianoforte e in Didattica della Musica, presso il COnservatorio Giuseppe Verdi di Torino.

    Ha tenuto oltre 200 concerti in Italia e all'estero ed ha preso parte all'allestimento della "Boheme" di G. Puccini, rappresentata al Teatro di Torino. Ha cantato al 1° Congresso Mondiale di Medici Oncologici, tenuto presso la Palazzina di Stupinigi e recentemente si è esibito nella Sala 500 al Lingotto in occasione XIV Congresso Nazionare A.I.R.O.

    Nel 2011 ha rappresentato l'Italia alla Rassegna Internazionale dei Cori svoltasi in Austri, a Wolfsberg ed è tra gli interpreti della versione ufficiale dell'inno della Regione Piemonte "Noi soma Piemonteis" presentato a Papa Francesco.

    Da sempre l'intento del coro, amante di musica classica e lirica, è quello di raggiungere ed avvicinare un numero sempre maggiore di persone in modo da poter condividere e diffondere la bellezza di questi generi musicali.

    Ha ideato la rassegna "Note per la Vita", evento che sin dal 2000 si svolge annualmente con lo scopo benefico di raccogliere fondi per l'Istituto per la Ricerca e Cura del Cancro di Candiolo (IRCC).

    Contatti

    Per qualunque informazione potete scrivere una mail all'inidirizzo spmsorbassano@libero.it o telefonare al numero 335/6975131 al quale risponderà direttamente il Presidente.